CHANCE ENCOUNTER ON THE TIBER
Un esperimento urbano: 100 sedie pieghevoli e un’inaspettata performance musicale sul Tevere.
In occasione dell’inaugurazione del Museo MAXXI a Roma, Tevereterno ha prodotto in collaborazione con il newyorkese Robert Hammond e la compositrice Lisa Bielawa, l’installazione Chance Encounter: 100 sedie rosse (ormai simbolo di Tevereterno) e una performance musicale come esperimento urbano di interazione del pubblico con il luogo. L’evento è avvenuto a Piazza Tevere e negli spazi aperti del MAXXI.
Chance encounter on the Tiber coniuga l’omonima pièce musicale della compositrice e vocalist Lisa Bielawa, già rappresentata al Whitney Museum di New York, con la performance di animazione urbana “sedie” di Robert Hammond, noto per essere l’artefice, con Joshua David, del recupero della High Line di New York (www.thehighline.org), la linea ferroviaria sopraelevata passata dall’orlo della demolizione alla trasformazione nel famosissimo parco pubblico sopraelevato inaugurato nel 2009.
Memore della suggestione e della simbolicità rappresentate dalla High Line quando era solamente una infrastruttura dismessa, Hammond viene attratto dalla infrastruttura idraulica “dismessa” del Tevere a Roma. Non è quindi un caso la scelta del Tevere e di Piazza Tevere per il suo esperimento urbano e la collaborazione con Tevereterno, impegnata nella rivitalizzazione e nel recupero di questo luogo, diventato “marginale” nella vita della città eterna, attraverso installazioni effimere di espressioni artistiche contemporanee. Traendo ispirazione dagli studi di William Whyte in The Social Life of Small Urban Spaces – in cui l’autore notò l’efficacia delle sedie pieghevoli come strumento di rivitalizzazione degli spazi urbani – Hammond coniuga i metodi di Whyte con una programmazione artistica specificatamente concepita per rompere le convenzioni della musica da concerto: dispone 100 sedie rosse pieghevoli nello spazio, studiando le reazioni e l’uso che lo spettatore ne fa mentre assiste alla pièce musicale di 30 minuti di Lisa Bielawa, concepita in modo che un’orchestra da camera suoni liberamente in un luogo pubblico a un pubblico libero, sia dal biglietto sia dal posto assegnato.
FOTO E VIDEO
CREDITI
Installazione
Robert Hammond
Musiche
Lisa Bielawa
In collaborazione con
American Academy in Rome e Fondazione MAXXI
La pièce è stata interpretata dal soprano americano Susan Narucki, dal Brooklyn Rider String Quartet di New York e dalla locale Blue Chamber Orchestra.
Il “libretto” cantato dal soprano è stato interamente costituito da enunciazioni che Bielawa ha ascoltato per caso nel corso di un intero anno in viaggio, in spazi pubblici transitori in giro per il mondo – Roma, Taipei, Anchorage, Salisburgo, Dallas e altri. Queste frasi “catturate” sono organizzate in quattro arie: Topos Nostalgia, Drama/Self-Pity, Nothing e Aimelessness Song.