JENNY HOLZER: FOR THE ACADEMY

DETTAGLI

DESCRIZIONE

DATA E ORA

22 maggio 2007

DOVE

Piazza Tevere

PRESS

Tevereterno si è unita all’American Academy of Rome e alla Fondazione Volume! per ospitare l’artista Jenny Holzer a Piazza Tevere, uno dei quattro luoghi di Roma scelti per l’opera. Proiezioni luminose sincronizzate di versi di poeti internazionali, in inglese e in italiano, sono apparse nel corso della serata sui muraglioni del Tevere, lungo la banchina destra. Il pubblico è affluito sulle banchine e sui ponti. A Piazza Tevere Jenny Holzer ha scelto di presentare testi di autori italiani come Antonella Anedda, Paolo Bertolani, Patrizia Cavalli, Eugenio Montale, insieme a quelli di Yehuda Amichai, Elizabeth Bishop, Henri Cole, Mahmoud Darwish e Wisława Szymborska.

Piazza Tevere, insieme alla facciata neoclassica dell’American Academy in Rome, alla Fontana dell’Acqua Paola, al Teatro di Marcello e a Castel Sant’Angelo, è così divenuta portatrice di poesia grazie alle installazioni luminose site-specific di Jenny Holzer che descrive così la sua poetica artistica: “Io rappresento con le parole, in luce e movimento, quello che posso, e quando avvolgo il tempo, lo spazio intorno, il rumore, gli odori e le persone che si guardano e guardano ciò che è di fronte a loro, ho trasmesso quello che conosco”. L’evento For the Academy ha fatto parte della serie di interventi che tra il 2006 e il 2007 Jenny Holzer ha presentato in Italia, a Napoli, Milano e Roma. L’evento ha costituito una ulteriore occasione di collaborazione tra Tevereterno Onlus, Fondazione Romaeuropa, Fondazione Volume! e Zètema, oltre che American Academy of Rome.

Jenny Holzer

Biografia
Già fin dagli anni Settanta Jenny Holzer presenta le sue idee e le sue opere presso mostre internazionali e spazi pubblici tra cui il Reichstag di Berlino, i Musei Guggenheim di New York e Bilbao e la Biennale di Venezia. Holzer ha disseminato i paesaggi urbani di tutto il mondo con i suoi truism (aforismi) incisi su panchine di pietra, programmati su tabelloni elettronici o stampati su magliette e manifesti, valorizzando da sempre la dimensione pubblica dell’installazione d’arte. Dall’inizio degli anni settanta con i poster a New York, fino alle recenti proiezioni su paesaggi ed architetture, la sua pratica artistica contrasta l’ignoranza e la violenza con ironia, gentilezza e coraggio morale. Nel 1990 Jenny Holzer riceve il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia e nel 2004 il premio statunitense Public Art Network. Holzer ottiene lauree ad honorem dalla Ohio University, dal Williams College, dalla Rhode Island School of Design e dalla New School. Tra il 2003-04 viene ospitata dall’American Academy in Rome come Residente. Vive e lavora a New York.

Progetto Proiezioni
Dall’inizio degli anni 2000 Jenny Holzer ha fatto delle proiezioni luminose una componente primaria della propria pratica artistica. Negli anni Novanta Holzer ha cominciato a lavorare con la scrittura sulle grandi architetture, come la Torre di Utrecht in Olanda. Nel 1996, per riprodurre il proprio lavoro sul Monumento alla Battaglia delle Nazioni di Lipsia, l’artista ha utilizzato dei fasci di luce laser proiettati sul memoriale così che la scrittura rifletteva la fisionomia del monumento. Il tipo di proiezione che Jenny Holzer preferisce negli anni Duemila è stato impiegato per la prima volta alla Biennale di Firenze intitolata il Tempo e la Moda dell’autunno ’96: un proiettore da 6.000 watt faceva scorrere i testi delle serie Arno, come giganteschi titoli di coda cinematografici, che passavano sul fiume, sulle sue rive e sulle architetture costruite lungo le sponde. Questo tipo di proiezione permette a Jenny Holzer di lavorare dimostrando la potenza ed il valore dell’effimero. La sua azione artistica coinvolge il paesaggio e l’architettura così che lo spazio, le persone ed il tempo si sommano al suo gesto affermativo. L’insieme delle installazioni dei primi anni, volte alla divulgazione immediata, di strada, ed il lungo rapporto con i media, basato sul mondo del giornalismo e della pubblicità, le hanno permesso di continuare a raggiungere il pubblico, sorprendendolo ed incuriosendolo. Le proiezioni si sono svolte in quattro continenti, in più di dodici paesi, ed in quasi venticinque città, tra cui, appunto, Firenze e poi Rio de Janeiro, Venezia, Oslo, Buenos Aires, Londra, Singapore e New York. Suoi fondali sono stati la Nuova Galleria Nazionale di Mies Van der Rohe ed il Museo Ebraico di Daniel Libeskind a Berlino, la Piramide del Louvre di I.M. Pei a Parigi, la Kunsthaus di Peter Zumthor a Bregenz in Austria, le scalinate di Piazza di Spagna a Roma (1998). Le sue installazioni di luce hanno sempre coinvolto spazi architettonici molto significativi. Allo stesso tempo, i suoi lavori sono profondamente legati anche al paesaggio naturale: hanno sempre portato riflessione, scambio e relazione. Sulle onde e le montagne di Rio de Janeiro così come sulla Senna a Parigi, sull’Arno a Firenze, come sulle piste da sci di Lillehammer o sulle Duna del Pyla in Francia. A maggio Jenny Holzer torna a Roma: l’American Academy in Rome e la Fontana dell’Acqua Paola, Piazza Tevere, il Teatro di Marcello e Castel Sant’Angelo ospiteranno il suo lavoro. Jenny Holzer considera le sue proiezioni un progetto a lungo termine che, attraverso la scrittura, coinvolge i luoghi, le architetture, l’ambiente ed i passanti. I suoi primi lavori di questo tipo consistevano in testi scritti da lei stessa; soltanto recentemente le installazioni luminose contengono testi di grandi poeti come Wisława Szymborska, Yehuda Amichai, Elizabeth Bishop, Henri Cole, Mahmoud Darwish e Fadhil Al-Azzawi. A Roma Jenny Holzer presenterà anche i testi di alcuni poeti italiani come Antonella Anedda, Paolo Bertolani, Patrizia Cavalli ed Eugenio Montale. Usando la poesia come il contenuto che guida la forma dell’arte visiva, Jenny Holzer sottolinea la bellezza del linguaggio e l’importanza di coloro che sanno usare le parole con profondità e coraggio.

FOTO E VIDEO

CREDITI

Promosso da
American Accademy in Rome

In collaborazione con
Associazione Tevereterno Onlus e Fondazione Volume!

Con il patrocinio di
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Comune di Roma

Sponsor
FLOS